Durante il Dottorato di Ricerca ha approfondito lo studio delle Neuroscienze Cliniche con particolare riferimento all’ indagine dei substrati neurofisiopatologici dei disturbi psichiatrici presso il Dipartimento di Neuroscienze dell’ Università degli studi di Siena . E’ stato infatti impegnato in numerose collaborazioni tra cui: uno studio multicentrico nazionale per la valutazione dell’ efficacia della rTMS nel Disturbo Depressivo Maggiore (coordinatore: P.M. Rossini, Campus Biomedico – Roma), uno studio multicentrico internazionale per la valutazione dell’ efficacia della rTMS nel Disturbo Ossessivo- Compulsivo (coordinatore: Sarah H. Lisanby MD, Columbia University – New York), uno studio multicentrico internazionale per la valutazione dell’ efficacia della rTMS quale fattore predittivo per il successivo impianto di stimolatori epidurali nella terapia dell’ acufene cronico invalidante (coordinatore: Yves Keravel, Hospital Henry Mondor – Parigi), un progetto di ricerca in collaborazione con il Centro Studi Sistemi Complessi della Facoltà di Ingegneria dell’ Università di Siena riguardante lo studio dei substrati neurofisiologici e neurofisiopatologici dell’empatia. Nell’ ambito di tale campo di indagine ha partecipato inoltre al Piano di Ateneo per la Ricerca dal titolo “Efficacia della rTMS nel controllo degli acufeni cronici” (Coordinatore: Dott. Monica Ulivelli).
Nel 2005 è stato lo Psichiatra referente dell’ Equipe multicentrica “Gestione pazienti con Sclerosi Multipla” presso l’ Università degli Studi di Siena.
Nel 2008 ha partecipato al Programma Multidisciplinare - Meccanismi cerebrali, architetture funzionali e modelli dei processi cognitivi: teoria, analisi e ricerca sperimentale organizzato dalla Scuola Superiore S. Chiara dell’ Università degli Studi di Siena che si è incentrato sullo studio e sulla modellazione dei processi cognitivi, da molteplici punti di vista concettuali e applicativi.
Il 22 Aprile 2009 ha partecipato al convegno nazionale Attualità in Psichiatria – Il contributo dei giovani ricercatori con un lavoro dal titolo DYSFUNCTIONS OF CORTICAL EXCITABILITY IN DRUG-NAÏVE POST TRAUMATIC STRESS DISORDERS PATIENTS che è stato selezionato tra i venti contributi più significativi.
Partecipa a studi e congressi sull’ efficacia di specifiche molecole nella cura dei principali disturbi psichiatrici.
E’ stato nominato con delibera del Consiglio Generale Regione Toscana del 4 Dicembre 2018. (N. 108), Componente della Commissione Regionale di Bioetica con durata coincidente con la Legislatura Regionale. Tale organo è preposto all’approfondimento degli aspetti bioetici connessi alle attività sanitaria e socio-sanitaria e alla ricerca, con particolare riguardo alla programmazione regionale nelle materie, ai principi organizzativi del servizio socio-sanitario regionale, all’allocazione e uso delle risorse, al controllo della qualità dei servizi con riferimento ai processi di umanizzazione della medicina e dell’assistenza. Il Comitato in particolare formula pareri, su richiesta della Giunta regionale, su singoli provvedimenti legislativi o amministrativi; su richiesta di soggetti pubblici e privati che operano sul territorio regionale, su questioni di bioetica di rilevanza regionale; su tematiche etiche individuate dallo stesso come meritevoli di approfondimento. Promuove la diffusione della cultura bioetica sul territorio e lo sviluppo di una sensibilità bioetica negli operatori sanitari e nella popolazione anche al fine di incrementare i livelli di qualità e di sicurezza del servizio sanitario regionale. Coordina e supporta la rete dei Comitati Etici per la Sperimentazione Clinica e dei Comitati Etici per la Pratica Clinica favorendo lo scambio di esperienze e l’uniformità delle procedure anche mediante l’implementazione del sito web all’interno del Portale della Regione. Elabora proposte per la formazione degli operatori sanitari e dei componenti dei Comitati etici. Promuove e rafforza i rapporti con il Comitato Nazionale per la Bioetica e i Comitati di Bioetica di altre Regioni.
chiudiQui elencate una serie di pubblicazioni suddivise per Pubblicazioni rilevanti, altre Pubblicazioni ed Abstract Book del Dott. Alberto De Capua.
Si occupa di psichiatria da circa 20 anni. Svolge attività assistenziale, ambulatoriale e di reparto, nel Servizio Pubblico presso il Dipartimento di Salute Mentale di Siena con la qualifica di Dirigente Medico di I Livello in Psichiatria occupandosi dell’ inquadramento diagnostico e della terapia dei disturbi psichiatrici maggiori con approccio multidisciplinare. Svolge inoltre attività di libera professione a Siena e provincia, Firenze e Grosseto.
Si è sempre interessato allo studio delle basi biologiche dei disturbi psichiatrici con particolare riferimento alle neuroscienze cliniche, alle tecniche di neuromodulzione ed ai meccanismi di farmaco resistenza, oltre che all’efficacia di specifici farmaci nella cura dei disturbi psichiatrici partecipando a studi di natura nazionale e internazionale.
Su incarico del Consiglio Generale della Regione Toscana è stato medico membro della Commissione Regionale di Bioetica, un organo deputato all’ approfondimento degli aspetti bioetici connessi alle attività sanitaria, socio sanitaria ed alla ricerca in Regione Toscana.
Svolge attività di consulente tecnico specializzato in psichiatria presso il Tribunale di Siena sia come Consulente tecnico di Ufficio (CTU) nominato dal Giudice che come Consulente Tecnico di Parte (CTP).
L'anoressia nervosa è caratterizzata da un'inesorabile ricerca della magrezza, da una paura patologica del...
Un attacco di panico è l'improvvisa comparsa di un periodo distinto e breve di intenso disagio, di ansia...
La bulimia nervosa è caratterizzata da episodi ricorrenti di abbuffate seguiti da una qualche forma di condotta...
I disturbi bipolari sono caratterizzati da episodi di mania e depressione, che possono alternarsi, nonostante...
I disturbi depressivi sono caratterizzati da tristezza tanto grave o persistente da interferire con il funzionamento...
Il disturbo d'ansia generalizzata è caratterizzato da ansia e preoccupazione eccessive per un certo numero di...
Il disturbo ossessivo-compulsivo è caratterizzato da pensieri ricorrenti, persistenti, non voluti e intrusivi...
Il disturbo post-traumatico da stress consiste in ricordi ricorrenti e inopportuni di un evento traumatico...
La fobia sociale è la paura e l'ansia di essere esposti ad alcune situazioni sociali o prestazionali. Tali situazioni...
La schizofrenia è caratterizzata da psicosi (perdita del contatto con la realtà), allucinazioni (false percezioni)...
La demenza è un deterioramento cognitivo globale, cronico e generalmente irreversibile. La diagnosi è clinica...
Consiste sostanzialmente in un colloquio durante il quale vengono raccolte le notizie anamnestiche più significative della storia clinica del paziente e durante il quale si esamina lo stato mentale dello stesso (discorso, espressività emotiva, pensiero e percezione, funzioni cognitive).
Si stabilisce inoltre la necessità di eventuali esami di laboratorio (esami del sangue, valutazione della funzionalità d’organo ecc..) e/o strumentali (TAC, Risonanza Magnetica ecc..).
Durante il colloquio verranno poi concordati i modi e i tempi di un progetto terapeutico individualizzato per la cura e la presa in carico delle problematiche del paziente, se necessario anche con la collaborazione di altre figure professionali (medico di medicina generale, psicologo, educatore, geriatra, nutrizionista).
La visita di controllo viene programmata ed effettuata a cadenza variabile a seconda delle diverse necessità.
Serve a valutare i progressi sintomatologici occorsi nel tempo ed a verificare, se necessario attraverso esami ematochimici e strumentali, il buono stato di salute del soggetto.
Si pone in questa fase particolare attenzione ai livelli ematici dei farmaci eventualmente assunti oltre che ad eventuali effetti avversi degli stessi.
Talvolta l’ accesso alle cure può risultare particolarmente difficile a causa di diversi motivi.
La prosecuzione delle cure con lo psichiatra di riferimento può essere ostacolata da spostamenti di residenza dovuti a motivi familiari e/o di lavoro.
In tale ambito trova particolare utilità la consulenza on line grazie alla quale sarà possibile mantenere la continuità terapeutica inizialmente concordata.
La presenza di patologie fisiche e/o l’ età avanzata rappresentano sempre più spesso un ostacolo all’ accesso alle cure da parte di un’ampia fascia di popolazione (anziani, pz non deambulanti, soggetti agorafobici):
Muoversi da casa per alcune categorie di soggetti può risultare problematico o ancor più spesso molto difficoltoso.
Può pertanto risultare utile che sia il professionista a recarsi al domicilio del paziente che, spesso anche con l’ aiuto dei familiari, può comunque valutare la presenza di eventuali criticità ed impostare il progetto terapeutico necessario.
in data 16 Aprile 2009 risulta vincitore di concorso per Dirigente Medico I Livello in Psichiatria presso il Dipartimento di Salute Mentale di Siena dove inizia la sua attività clinico-assistenziale a tempo pieno nel servizio pubblico, attraverso la presa in carico di persone affette da disturbi psichiatrici maggiori.
In data 30 Giugno 2015 (DG N. 349), in qualità di Dirigente Medico Psichiatra, viene incaricato dalla ASL TOSCANA Sud Est della RIDEFINIZIONE DEGLI INTERVENTI OPERATIVI TRA SERVIZIO DI EMERGENZA URGENZA E DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE.
Curriculum Pubblicazioni